#insideinnova
SIMONE
MASTROGIACOMO
Area R&S
Racconta brevemente il tuo percorso professionale.
Sono laureato in ingegneria elettronica. Inizialmente ho lavorato per un’azienda che si occupa di finanza agevolata in Slovacchia, poi in Accenture per il mercato EMEA. In seguito, ho aperto una startup con altri colleghi che si occupava di bandi e finanziamenti, poi c’è stato il Covid-19 che non ci ha permesso di andare avanti. Sarei dovuto tornare a lavorare all’estero, in Israele, ma, come sappiamo, si era bloccato tutto. A quel punto ho iniziato a guardarmi intorno e a mandare CV in Italia ed è arrivata l’opportunità di Innova Finance… ed eccomi qua!
Quali sono state le tue prime impressioni quando hai iniziato a lavorare in Innova?
Le mie prime impressioni quando ho iniziato a lavorare in Innova sono state molto positive. Ho trovato un ambiente caratterizzato da un confronto continuo tra colleghi, il che è stato un ottimo modo per integrarsi e imparare il lavoro. Anche oggi, il confronto costante rappresenta un’opportunità preziosa per crescere professionalmente. Durante la mia esperienza qua, ho avuto l’opportunità di lavorare in diversi team, approfondendo varie tipologie di crediti d’imposta e bandi. Questo mi ha permesso di osservare e imparare differenti approcci e modalità di gestione del lavoro.
C’è stato un progetto, o più di uno, del quale sei particolarmente orgoglioso e dove è stato fondamentale il gioco di squadra?
Sono particolarmente orgoglioso di tutti i progetti che ho seguito, poiché la maggior parte di essi si basa sul lavoro di squadra. Quotidianamente, si collabora con il Back Office per la gestione delle pratiche e con il team di rendicontazione che prende in carico i progetti portati a termine con successo. All’interno del team, il gioco di squadra è essenziale per confrontarsi e interpretare la normativa e le diverse casistiche. Ogni componente apporta la propria esperienza e prospettiva unica, arricchendo il processo decisionale.
Qual è il valore aziendale che ritieni più importante?
Per me, il rispetto per le persone è un valore aziendale fondamentale. È cruciale lavorare in un ambiente dove il confronto sia trasparente e aperto, consentendo a tutti di sentirsi liberi di fare domande e ascoltare senza timore di giudizio. Credo che non esistano domande “stupide”, ma solo opportunità di apprendimento che ci arricchiscono.
Quali sono i benefit che apprezzi di più?
Apprezzo particolarmente i benefit legati al welfare aziendale, poiché mi permettono di gestire meglio le spese e di mantenere un equilibrio tra vita lavorativa e personale. Ad esempio lo uso spesso per rientrare in Sardegna, dato che il nostro piano tra le varie possibilità prevede anche quella di acquistare biglietti per treni, aerei e navi.