Finanziamenti fino al 100% per le imprese che investono in soluzioni sostenibili
A partire dal 1° luglio 2025, le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa in Liguria potranno accedere a contributi e finanziamenti agevolati fino al 100% delle spese ammissibili per investimenti in progetti di economia circolare.
La Regione Liguria, attraverso il Programma FESR, mette a disposizione un plafond di 5 milioni di euro per questa iniziativa, giunta alla quinta edizione.
Le domande verranno valutate con procedura a sportello, in ordine cronologico di presentazione, e potranno essere inviate fino all’esaurimento delle risorse disponibili e comunque entro il 30 ottobre 2025.
Il bando è rivolto alle MPMI, sia in forma singola che aggregata, che realizzino gli investimenti sul territorio ligure.
Progetti e attività finanziabili
Il contributo sostiene progetti nei settori industriale, manifatturiero e della bioeconomia, in linea con la Strategia Europea e la Strategia Nazionale sulla Bioeconomia. Gli interventi devono mirare al recupero e alla valorizzazione degli scarti di produzione e dei rifiuti, promuovendo un modello produttivo circolare.
Interventi sul ciclo produttivo
- Razionalizzazione dell’uso di materie prime
- Valorizzazione e reimmissione di rifiuti e sottoprodotti industriali nella catena del valore
- Miglioramento dell’efficienza produttiva attraverso la riduzione di risorse utilizzate e scarti generati
- Disassemblaggio dei componenti per favorirne il riuso, trattamento e riciclo
- Prolungamento della vita utile dei prodotti
Interventi immateriali
- Analisi del ciclo di vita (LCA)
- Bilancio degli impatti ambientali
- Valutazione della circolarità aziendale
- Analisi dei costi lungo il ciclo di vita (Life Cycle Costing)
- Comunicazione ambientale verso i consumatori
- Servizi per l’ottenimento di certificazioni di prodotto o processo
- Definizione e implementazione di sistemi di gestione ambientale
Spese ammissibili
- Opere edili e impiantistiche
- Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature
- Servizi di consulenza
- Software, brevetti, licenze e know-how
- Costi indiretti
Forma e intensità del contributo
Il sostegno è concesso in Regime De Minimis e non è cumulabile con altri incentivi pubblici per le stesse spese.
L’agevolazione copre fino al 100% dell’investimento, mediante:
- Finanziamento agevolato pari al 50% dell’importo, con tasso dell’1,5% e rimborso in 8 anni con rate semestrali (scadenze: 31 marzo e 30 settembre)
- Contributo a fondo perduto pari al restante 50%
I progetti devono prevedere una spesa complessiva compresa tra 25.000 e 350.000 euro.
Per scoprire se la tua azienda può accedere all’incentivo, richiedi una consulenza ad hoc compilando il modulo di contatto in fondo alla pagina ⬇️
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